Nel nostro intestino vivono in armonia con il nostro organismo miliardi di batteri. Questi sono in prevalenza “buoni” cioè utili alla nostra vita, mentre una piccola parte sono “cattivi”, cioè possono nuocere al nostro organismo.
Quando l’intestino è in “disbiosi”, termine per definire la flora batterica alterata, succede che i batteri cattivi aumentano di numero e possono migrare dall’intestino verso altri tessuti e organi. Partendo dal colon (ultima parte dell’intestino), la vescica, per vicinanza anatomica è uno degli organi più esposti al contagio di batteri cattivi intestinali.
Un ruolo molto importante lo gioca il pH dell’urina: se il suo valore è al di sotto di 5 si ha un’urina acida. Questa condizione dii pH acido urinario favorisce lo sviluppo di batteri intestinali arrivati in vescica. In questo scenario nasce la cistite.
L’urina acida è il risultato di un’alimentazione ricca di grassi animali e povera di alimenti in grado di alcalinizzare l’organismo. Un’altra causa sta nella carenza di ossigeno all’interno delle nostre cellule, definita ipossia cellulare.
Cosa dobbiamo fare e cosa dobbiamo mangiare se abbiamo una cistite?
Come prima cosa ristabilire l’eubiosi intestinale, cioè riequilibrare la flora batterica con cure apposite e correggere l’alimentazione:
- eliminare gli alimenti con farine raffinate
- eliminare il glutine
- assumere carboidrati attraverso cereali integrali
- introdurre legumi nell’alimentazione
- assumere centrifugati, estratti di verdura e frutta fresca di stagione
- consumare pesce fresco, pescato di piccola taglia
- ridurre con decisione gli alimenti di derivazione animale come salumi, formaggi, latticini, panna, grassi animali, carni rosse.
Questo tipo di alimentazione aiuta il microbiota (flora batterica) a ritrovare un equilibrio, favorendo i batteri “amici” e tenere sotto controllo il pH dell’intero organismo così da non creare di base le condizioni per un’eventuale proliferazione di batteri cattivi.
Ricordiamoci che per vivere prima di tutto abbiamo bisogno, ancor prima degli alimenti, di ossigeno.
Consiglio a tutti come sana regola di vita una regolare e non intensa attività fisica, che permette al nostro organismo non solo di rimanere in forma ma di migliorare ed incrementare la propria respirazione, facendo anche semplici passeggiate, cyclette, nuoto, e per chi è più allenato anche la corsa. Il fine è di introdurre più ossigeno nel nostro corpo.
Si può anche eseguire una ginnastica respiratoria in tre semplici passi: fare una profonda inspirazione, trattenere il respiro, fare una profonda espirazione. Lo yoga è molto indicato in quanto abbina una buona respirazione con l’attività muscolare.